Il libro raccoglie una scelta degli interventi realizzati dall'autore nell'ambito del programma radiofonico “Lampi” di Radiotre, andato in onda nell'estate 1998 con la regia di Roberto Bernardi. «Con l'occhio dell'umanista attento al nuovo ma non dimentico dell'antico, Mascioni percorre i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, lungo il dipanarsi di un'estate, in un viaggio ideale che ne evidenzia sia gli aspetti geografici che quelli culturali, senza trascurarne la storia, politica e di costume. Una lettura suggestiva e stimolante, attraversata da informazioni di prima mano filtrate da un occhio pensoso» (dalle note di copertina). L'idea di fondo è che il Mediterraneo è un mare fatto di prossimità e di esperienze comuni, e sarebbe bello se «si potesse dire la stessa cosa degli uomini che lo percorrono o ne abitano le rive». Il Mediterraneo «immenso tappeto di luce (…) unisce le belle terre raramente fortunate che vi si bagnano, spesso affaticate da una amara sorte, a volte insanguinate da violenze, a volte angustiate da croniche miserie, prigionie umilianti, ottuse repressioni della libertà d'essere ciò che si vuole» ma che, comunque, è vitalissimo e «formicola di antica e giovane vita, di immaginose avventure del cuore e della mente».