Teglio di Valtellina

Il singolare ed elegante opuscolo viene commissionato all’Autore allo scopo di divulgare le attrattive artistiche, naturali e umane del circondario tellino, in occasione dell’apertura degli impianti sciistici di Prato Valentino. Come scrive Ernesto Ferrero nell’introduzione alla ristampa anastatica del libro, curata dall’Associazione Grytzko Mascioni, «con la sua scrittura elegante, che certo non sembra quella di un ventenne, Grytzko evoca per chi non le conosce le bellezze di un ambiente naturale, ma anche la gente di Teglio». Alla presentazione originaria dello scrittore e magistrato Paride Rombi, si affiancano, nella seconda edizione, la citata introduzione di Ferrero e una nota biobibliografica di Simone Zecca. Completano il volumetto suggestive fotografie d’epoca in bianco e nero e a colori e un disegno del pittore milanese, ma tellino d’adozione, Osvaldo Carrara.

Anno edizione

1960

Editore

Bonazzi

Luogo edizione

Sondrio

Pagine

24 n.n. con illustrazioni e 2 tavole fuori testo