Quaderni Grigionitaliani - Anno 76, Numero 4, Dicembre 2007

Quaderni Grigionitaliani – Anno 76, Numero 4, Dicembre 2007

Quasi tutto il numero è dedicato a Mascioni, dall’editoriale di Jean-Jacques Marchand ai sette saggi scritti da vari autori, per finire con la pubblicazione di due testi inediti, di dieci disegni e di quattro dediche da parte di Renato Guttuso, Hans Richter, Dino Buzzati e Miguel Angel Asturias. Tra gli autori dei saggi Gilberto Isella, in Luci oblique per Grytzko Mascioni, esamina alcuni testi sia in poesia che in prosa; Giorgio Luzzi ricorda con affetto e gratitudine l’amico, visto come un fratello maggiore; Ernesto Ferrero riconosce nella sua figura di poeta di frontiera il talento di un “costruttore di ponti” tra culture diverse, capace di unire esperienze variegate; Simone Zecca descrive la Sicilia di Mascioni, isola che lo ha affascinato a partire dagli anni Sessanta, dalla messa in scena dell’Orestiade a Siracusa alla stesura di Selinunte, racconto a puntate pubblicato nel 2001 sul ticinese “Giornale del Popolo”; Carlo Carena analizza brevemente i testi “greci” di Mascioni; Cristina Pedrana ricorda l’esperienza in Croazia durante la guerra degli anni Novanta, descritta in alcuni articoli per il giornale “Avvenire” e in altri testi in cui spiccano l’orrore per una guerra ingiusta, l’indignazione per l’indifferenza dei paesi europei e il riconoscimento della peculiarità della cultura croata; infine Bruno Ciapponi Landi ricorda la costituzione dell’Associazione Grytzko Mascioni e riporta un’intervista a padre Camillo De Piaz, amico di vecchia data di Mascioni.

Anno edizione

2007

Editore

Pro Grigioni Italiano

Luogo edizione

Coira

Autore

AA.VV.