Saffo di Lesbo

Il saggio, definito da Maria Corti “biografia creativa”, ottenne nel 1982 il Premio Comisso – Treviso per la biografia. Nel testo, rigorosamente fondato sulle fonti antiche e su frammenti dei lirici greci già tradotti anche da Mascioni, l’Autore ci fa rivivere l’intensa interiorità amorosa di Saffo e insieme il tumultuoso contesto sociale e politico in cui la poetessa visse. In un quadro storico ricostruito con competenza e fedeltà, Mascioni si è accostato a Saffo, donna, amante, poetessa, «con tutto quell’umano interesse e senso di prossimità che sarei lieto fosse condiviso da ogni lettore». Con parole limpide e aperte sulla grandezza dell’amore in sé, libero anche dalle scelte sessuali, Saffo, che per prima lo affidò alla parola scritta, rivive «in un’aura di palpitante e sorprendente attualità». Le note di copertina sono della studiosa Lidia Storoni Mazzolani.

Anno edizione

1981

Editore

Rusconi

Luogo edizione

Milano

Pagine

272 con illustrazioni

2ª edizione (ristampa)

1982

Anno 3ª edizione

1991

Editore 3ª edizione

Rusconi

Luogo 3ª edizione

Milano

Pagine 3ª edizione

276 con illustrazioni

Anno 4ª edizione

2003

Editore 4ª edizione

Bompiani

Luogo 4ª edizione

Milano

Pagine 4ª edizione

276 con illustrazioni

Tipologia

Biografia